Un uomo di sport, dalle doti umane straordinarie che rappresenta motivo di vanto per i suoi concittadini. Solitamente è restio a spostarsi per ricevere premi. Ma questa volta non è voluto mancare a questo appuntamento, proprio perché a consegnarglielo è stata la sua città, Giulianova.
Presente anche il sindaco Francesco Mastromauro che nel suo intervento ha ricordato due straordinarie figure del calcio giuliese, due uomini che sono stati un esempio per Marco Giampaolo che oggi ne è l’erede naturale. Si tratta di Tiberio Orsini, storico presidente del Giulianova calcio degli anni Settanta, e di Emilio Della Penna.
Marco Giampaolo non esclude una sua collaborazione futura per valorizzare il settore giovanile del Giulianova. E ha ricordato quando da ragazzino calcava il campo Castrum, oggi trasformato in un vero e proprio gioiello, un impianto sportivo di ultima generazione. Ha anche ricordato le sue prime esperienze da allenatore, proprio nel Giulianova e ha tracciato un quadro di quella che è stata la storia del calcio giuliese.
Per quanto riguarda il torneo, oltre settanta squadre dei vari settori giovanili provenienti da società di tutta Italia vi prenderanno parte. Sarà anche un’occasione per anticipare la stagione turistica. Perché a Giulianova in occasione della manifestazione arriveranno molte famiglie al seguito dei ragazzi che trascorreranno anche un breve periodo di vacanza. E per qualcuno sarà anche l’opportunità per tornarci in estate.
Soddisfatto Ettorre che nel tempo è riuscito a fare di questo torneo un appuntamento tradizionale. Non poteva mancare il ricordo di Emilio Della Penna che ha speso circa 30 anni della sua vita ad insegnare ai ragazzi i valori umani. Perché solo chi ha valori e sani principi potrà anche diventare un calciatore.
Quei valori che proprio il tecnico Marco Giampaolo ha appreso dagli insegnamenti di Tiberio Orsini ed Emilio Della Penna, dimostrandosi di essere una persona corretta, oltre che un professionista di grande spessore.