Lo rende noto il presidente della Asp 2 Teramo cui il Castorani fa capo, l’avvocato Giulia Palestini, spiegando che “nello specifico oggetto dei lavori saranno un’ala del complesso storico, quella più antica dove, originariamente è nato l’istituto San Rocco poi inglobato dallo stesso Castorani e il campo di calcetto ubicato in viale dello Splendore”.
“Per la riqualificazione della struttura sportiva – aggiunge – sono stati stanziati circa 150mila euro che daranno nuova vita all’impianto che diverrà un vero e proprio fiore all’occhiello della città giuliese, un presidio di sport e tempo libero nel cuore urbano mentre per la storica sede è prevista la realizzazione di una ludoteca-mediateca con annesse postazioni internet e wifi per un importo di circa 11mila euro. Ma non è tutto perché tramite il reperimento di altri fondi, quell’area sarà oggetto di un altro importante intervento, per un costo di circa 40mila euro, che prevede il risanamento igienico-strutturale del fabbricato dove sono attualmente conservati due pregevoli lavori quali una mappa dell’Italia e una dell’Abruzzo, realizzate entrambe dai fruitori della struttura nel corso degli anni passati”.
“Sono state definite tutte le fasi burocratiche – conclude la Palestini – e gli uffici dell’Asp contano di procedere con la gara che complessivamente avrà un valore di circa 200mila euro, e gli affidamenti alle ditte aggiudicatarie entro il mese di giugno in modo che entro l’estate possano svolgersi i lavori e per la riapertura della stagione scolastica 2021-2022, ovvero a settembre, tutte le opere siano terminate e le strutture siano pienamente fruibili da utenti e cittadinanza”.
“Ringraziamo l’Asp 2 ed il suo neo presidente, l’avvocato Giulia Palestini, per l’ottimo lavoro che sta svolgendo per la salvaguardia e la riqualificazione di una struttura sociale e storica di grande importanza per la nostra comunità – dichiara il sindaco Jwan Costantini – siamo certi che tali interventi di carattere strutturale sapranno regalare nuove possibilità di aggregazione e socialità per i nostri bambini, oltre che a preservare importanti lavori storici della nostra regione e del nostro Paese e fornire alla città una nuova e funzionale struttura sportiva, nel cuore del centro storico cittadino”.
La notizia ha scatenato l’immediata risposta del Campetto Occupato: “in una nota stampa diffusa ovunque, il Sindaco e l’appena nominata direttrice dell’Asp2 Giulia Palestini, hanno annunciato i lavori entro l’estate al Campetto in viale dello Splendore. Questo, senza troppi giri di parole, vuol dire il nostro sgombero. Così il Sindaco cerca, dopo aver piazzato tutte persone a lui vicine nei posti di potere (compresa l’Asp2 che gestisce il Castorani), di coronare il suo sogno: sgomberare e distruggere un’esperienza di autogestione, di vita, di solidarietà, di lotta e libertà che va avanti da oltre cinque anni”.
“Se questi sono i loro piani…. si sbagliano di grosso!”, è l’appello del gruppo che autogestisce l’area invitando tutti all’assemblea pubblica ‘Il Campetto non si sgombera!’, in programma giovedì 15 aprile alle ore 18.