Giulianova. Il vescovo incontra la capinateria di porto.
Si è tenuto questo pomeriggio, nel piazzale della Capitaneria di porto di Giulianova, una celebrazione officiata dal Vescovo di Teramo-Atri, Mons. Lorenzo Leuzzi che, alle porte della stagione estiva, ha voluto incontrare gli equipaggi della Guardia Costiera giuliese, e dei suoi quattro Uffici marittimi di Martinsicuro, Tortoreto, Roseto e Silvi, chiamati a profondere il massimo sforzo operativo nell’attività estiva di “Mare Sicuro”, finalizzata a vigilare sui corretti usi civili del mare e delle coste della provincia teramana, a tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione.
Ad accogliere il Vescovo, anche una squadra di operatori dei Corpi Speciali di soccorso della Croce Rossa di Giulianova, oltre ad una nutrita rappresentanza dei giovani operatori del salvamento che assolvono al servizio di assistenza ai bagnanti nei 400 stabilimenti balneari e nelle spiagge libere che insistono lungo i 60 km di costa della provincia di Teramo.
A conferire particolare solennità al momento di raccoglimento e preparazione alla stagione estiva da parte dell’intero comparto marittimo teramano, la presenza di Prefetto di Teramo – Graziella Patrizi e di tutti i sindaci dei comuni costieri.
Il suggestivo momento di condivisione è culminato con l’affidamento al Signore, da parte del Vescovo, dell’agire degli uomini e donne del soccorso della Guardia Costiera e degli operatori del salvamento – da lui definiti autentici “Angeli del mare” -, garanti della sicurezza della vita di chi vive il mare, per professione o per diletto.
Al termine della celebrazione, il Comandante della Capitaneria di porto ha fatto ha fatto dono al Vescovo del berretto indossato dal personale imbarcato sui mezzi della Guardia Costiera, che ne attesta la simbolica appartenenza ad un unico grande equipaggio.
“Nell’odierno momento di riflessione e raccoglimento – afferma Claudio Bernetti, Comandante della Capitaneria di porto di Giulianova che sovrintende l’intera costa teramana – che ha luogo alle porte del periodo dell’anno in cui la Guardia Costiera è chiamata al massimo sforzo operativo per vegliare sul prossimo in mare, la presenza del Vescovo, del Sig. Prefetto di Teramo e di tutti i Sindaci della Costa è concreta attestazione di unione di intenti, in cui le funzioni operative si incontrano con quelle amministrative, per quelle risposte concrete attesa dal milione di cittadini e turisti che scelgono questa costa per passare il loro periodo estivo.”