La maglia e il gagliardetto del Giulianova stretti tra le mani di uno dei figli, alcuni ragazzi della scuola calcio di Pineto, una folla immensa e commossa, lo striscione “Sandro per Sempre” fuori la chiesa.
L’ultimo saluto a Sandro Daniele, 49 anni di Giulianova, preparatore dei portieri di diverse squadre abruzzesi e marchigiane, è stato toccante. Sconfitto da un male incurabile che se l’è portato via in poco tempo, gli amici, i parenti, quanti lo hanno conosciuto lo hanno voluto salutare per l’ultima volta gremendo la Chiesa di San Pietro a Giulianova Lido.
In tanti sono rimasti fuori, stravolti dal dolore. Amico di tutti, un compagnone, pronto alla battuta e a regalare un sorriso. Con la moglie Franca, i figli Lorenzo, Francesco e Riccardo, abitava a Scerne di Pineto.
Per anni aveva lavorato alla Piccola Opera Caritas in qualità prima di autista per il trasporto dei diversamente abili e poi di operatore. Ha gestito il Malibù, stabilimento balneare frequentato da tanti giovani e molti sportivi. Ed è lì davanti che il feretro è transitato per l’ultima volta.
Alle esequie anche ragazzi che Sandro Daniele aveva allenato e colleghi allenatori. Anche quando il male lo stava consumando inesorabilmente ha voluto partecipare alla festa di fine estate nel suo locale. Quel suo sorriso nessuno lo potrà mai dimenticare.