La necessità in questo momento storico particolarmente rilevante del rispetto delle norme anticovid ha portato ad attuare un servizio congiunto con unità della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dell’Ufficio Circondariale Marittimo e della Polizia Locale della città, per i profili di competenza secondo le intese scaturite dalla riunione tecnica che si è tenuta in Questura lo scorso 24 luglio, sotto la direzione di un Funzionario della Questura.
L’attività, oggetto di verifica e controllo, è stata sanzionata per non aver rispettato e fatto rispettare quanto previsto in tema di divieto di assembramenti dall’ordinanza del Presidente della Regione Abruzzo numero 74. Numerosi i giovani senza mascherina e raggruppati in numero elevato.
Altresì, sono stati sequestrati 50 kg di pesce per carenza di condizioni igieniche. Con le unità cinofile dei Carabinieri e della Guardia di Finanza sono state effettuate a campione anche ispezioni dei molti giovani presenti ed è stato rinvenuta una modica quantità di marijuana gettata in terra prima della perquisizione.
Numerose le sanzioni al Codice della Strada per parcheggi abusivi di autovetture e motoveicoli che intralciavano il transito di pedoni e con riflessi sulla stessa circolazione stradale.
E’ in corso di verifica il possesso delle prescritte autorizzazioni anche del personale di supporto ausiliario, i cosiddetti “buttafuori”.
I controlli volti al rispetto del distanziamento sociale, a fini di tutela della salute pubblica, proseguiranno anche nel prossimo periodo negli esercizi di pubblico ritrovo e divertimento ubicati sulla fascia costiera della provincia.