L’ Ecologica G, che gestisce la pista, ha messo a disposizione l’impianto, l’amministrazione comunale ha sostenuto l’iniziativa, il Secondo Circolo didattico ha concesso diversi spazi scolastici. Prima di andare via, i ragazzi dell’Agesci hanno voluto ringraziare le associazioni e le istituzioni che hanno reso possibile l’esperienza e lo hanno fatto rendendo più bello e funzionale l’alzabandiera di cui è dotata la pista. Sabato scorso, con una breve cerimonia sotto il pennone, è stata festeggiata la riconsegna di quanto restaurato, alla presenza del consigliere delegato allo Sport Livio Persiani e del Presidente dell’ Ecologica G Gigi Chiodi.
Finalmente le bandiere sventoleranno su nuovi supporti, all’ombra dei cerchi olimpici. “Abbiamo vissuto l’esperienza del campo nell’impianto di Zona Orti non come un ripiego, ma come un’opportunità – sottolinea il Capo Scout Pierpaolo Cameli – Dopo tanti mesi di isolamento, bambini e ragazzi hanno potuto di nuovo incontrarsi, stabilire relazioni e vivere la città. In una settimana, squadriglie e gruppi, tra le tante cose, hanno “esplorato” Giulianova e i suoi quartieri.
In centro storico, ad esempio, sono stati accolti e guidati dal direttore del Polo museale Sirio Maria Pomante, che ringraziamo. Impegnarsi per regalare un nuovo alzabandiera è stato un gesto spontaneo, in linea con i nostri valori. E’ un imperativo dell’ Agesci, d’altro canto, quello di lasciare il mondo meglio di come lo si è trovato. E’ stato il nostro grazie all’amministrazione comunale, ad Ecologica G, con cui ormai coltiviamo un rapporto di vera amicizia, alla dirigente scolastica del Secondo Circolo Angela Pallini, alla Cir Food che ha concesso l’uso delle cucine, ai volontari, alla comunità giuliese” .
“E’ l’amministrazione comunale a ringraziare gli Scout – commenta il Sindaco Costantini – Il loro è stato un bell’esempio di impegno, civiltà e collaborazione. La loro azione educativa sui ragazzi è preziosa. Dai più giovani, anche stavolta, è arrivata una lezione di condivisione e responsabilizzazione che tutti, amministratori e cittadini, dovrebbero seguire”.