Questa mattina, nella sede della Prefettura di Teramo, è stata conferito a Mauro Iaconi, Presidente del gruppo Volontari Protezione Civile di Giulianova il titolo di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Il riconoscimento, che premia con il Presidente tutti i volontari dell’associazione giuliese, è stato attribuito per l’impegno profuso nel fronteggiare l’emergenza causata dalla pandemia da Covid 19. Nel corso della cerimonia, il Prefetto di Teramo Michele de Prisco si è fatto tramite del messaggio del Presidente della Repubblica e ha pronunciato personali parole di stima e gratitudine nei confronti dell’associazione.
“Il Paese – ha detto – ringrazia voi e con voi le categorie e le associazioni a cui appartenete, per la capacità che avete dimostrato nel soccorrere ed aiutare gli altri, in spregio del pericolo per la vostra salute e per quella dei vostri cari. Anche grazie a voi, abbiamo meglio apprezzato il valore della coesione sociale e dell’impegno civile”.
Il Presidente Mauro Iaconi ha ritirato commosso l’attestato, ringraziando più volte l’associazione che rappresenta. ” Le mie mani – ha commentato – sono quelle di tutti i volontari. La pergamena che oggi è consegnata simbolicamente alla mia persona, premia la costanza, la perseveranza e il sacrificio di molti.” Il Sindaco Jwan Costantini ed il Vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Lidia Albani hanno espresso le congratulazioni personali e dell’amministrazione comunale.
” Il supporto prestato per fronteggiare la pandemia dal gruppo Volontari di Protezione Civile – ha detto Lidia Albani- ha dimostrato quanto grandi e preziosi possano essere i risultati di un’associazione formata da persone che si impegnano gratuitamente, quotidianamente e con grande generosità. Il riconoscimento conferito oggi ci offre l’occasione per tornare a ringraziarle, a nome e per conto di tutti i giuliesi”.
“Sono orgoglioso – ha sottolineato il Sindaco Costantini -, orgoglioso del Presidente Iaconi, del gruppo di Protezione civile, del mondo del volontariato. Senza di voi Giulianova sarebbe più insicura, più sola e, soprattutto, più povera di certezze, di valori e di virtù”.