A seguire, alla presenza del sindaco di Teramo, è stata deposta una corona al “Monumento dei Caduti di Nassiriya”, sito nell’attiguo giardino comunale e realizzato dal maestro Fausto Cheng che era presente all’evento.
Detta giornata è stata istituita nel 2009 per ricordare i Militari e i Civili che impegnati nelle missioni internazionali di pace hanno sacrificato la propria vita per servire lo Stato.
Hanno partecipato, alla sobria e sentita cerimonia oltre all’Associazione Nazionale Carabinieri di Teramo e a quelle presenti nella provincia, le associazioni Combattentistiche e d’Arma, i vertici delle Forze di Polizia di Teramo, alcuni familiari dei Caduti e dei comuni cittadini che con la loro presenza hanno voluto testimoniare il saldo legame con l’Arma dei Carabinieri, facendo memoria di chi è caduto nell’adempimento del proprio dovere.
Particolarmente gradita è stata la presenza di una scolaresca dell’Istituto Comprensivo D’Alessandro-Risorgimento di Teramo. Ed è proprio ai bambini che prima il sindaco D’Alberto e successivamente il comandante provinciale dei carabinieri di Teramo, colonnello Pasquale Saccone, si sono rivolti.
Il primo cittadino ha esortato i giovani studenti “a fare sempre e a fondo il proprio dovere” così come lo hanno fatto i martiri di Nassiriya, indicando gli stessi come modelli da seguire nel cammino della vita. Concetto ripreso dal colonnello Saccone.