Nello specifico, nel corso delle attività sono stati sottoposti a sequestro amministrativo oltre 112.000 prodotti di vario genere, in particolare giocattoli che non riportavano la marcatura “CE” che, in attuazione della Direttiva europea sulla sicurezza dei giocattoli, viene apposta a seguito di specifici controlli di qualità sui prodotti.
Le fiamme gialle hanno poi ricostruito la filiera per individuare il fabbricante dei giocattoli, nella cui sede, in provincia di Napoli, sono stati sequestrati altri articoli della stessa specie.
Contrastare la diffusione di prodotti non conformi, rispetto agli standard di sicurezza, per la guardia di finanza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori ed un mercato competitivo.