Tortoreto. Dopo l’assemblea odierna, l’associazione BalneaTor ha incontrato esponenti di numerose associazioni di operatori turistici e concessionari balneari di Alba Adriatica, Martinsicuro e Villa Rosa, i quali chiarendo le prospettive emerse dagli incontri avvenuti nei mesi passati e dall’ultimo dibattito effettuato a porte chiuse nel comune di Alba Adriatica per quello che riguarda il tema dell’erosione della costa compresa tra Martinsicuro e Tortoreto Lido,
I balneatori, “verificato lo stato di fatto, ovvero che i lavori effettuati negli anni passati sono stati deleteri per il mantenimento dell’arenile, anzi, hanno peggiorato ed aggravato la situazione e che negli anni passati non si è tenuto conto delle proposte dei balneatori ed operatori turistici che vivono sulla spiaggia”, hanno proposto un tavolo di dialogo in cui discutere le future azioni da intraprendere.
Tra le proposte anche “la verifica di fattibilità dei progetti realizzati a contrasto dell’erosione, in altre località tipo Riccione; e allo stesso tempo che venga abbandonata l’idea di realizzare ulteriori pennelli o pennellini che, come si è visto a Villa Rosa, hanno creato più danni che benefici”.
I balneatori vedono di buon occhio “la possibilità di un ripascimento che, a nostro avviso, dovrebbe partire da Villa Rosa e proseguire ad Alba nord. Il tutto protetto da barriere aperte sommerse che possano ridurre le correnti erosive ma nello stesso momento garantire il giusto ricambio di acqua evitando stagnazioni dannose alla qualità dell’acqua”.
“Queste sono alcune delle iniziative che solo insieme, solo con una condivisione di rispetto e collaborazione si potranno sviluppare grazie ad una vera e sincera unione delle forze”, conclude Carlo Dezi dell’associazione BalneaTor.
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