A partire dal 15 luglio, infatti, la questura di Teramo potenzierà le attività di controllo nelle due località costiere della Val Vibrata. E questo, come si legge in una nota, “per la presenza riapertura dei numerosi locali di intrattenimento ad Alba Adriatica e Martinsicuro, frequentati da giovanissimi ed adolescenti che sovente sono protagonisti di una movida che degenera in episodi delittuosi che minacciano in modo anche grave la sicurezza pubblica e, di conseguenza, porterà ad assicurare una presenza costante di unità delle forze di polizia”.
I servizi saranno assicurati dall’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico supportato dal personale aggregato messo a disposizione dal dipartimento della pubblica sicurezza e dal reparto prevenzione crimini.
I servizi, come detto, prenderanno avvia il 15 luglio e proseguiranno per tutto il mese di agosto con controlli e presenza nelle zone ritenute a maggiore rischio.
Ad Alba Adriatica e Martinsicuro le pattuglie assegnate, occuperanno appositi locali messi a disposizione dalle rispettive amministrazioni comunali per la redazione di atti e per ogni altra incombenza relativa al servizio.
Sono state assegnate di recente alla questura 12 unità che verranno impiegate anche per potenziare i servizi di controllo nella città di Teramo, che saranno svolti pure con pattuglie moto-montate in modo da raggiungere più agevolmente le aree pedonali.