Due sono localizzati in Val Vibrata, a Controguerra e Colonnella. Si tratta, ovviamente, di lavoratori dello stabilimento attualmente chiuso (ma che nei prossimi giorni riaprirà i battenti), asintomatici, la cui positività è emersa nel corso dei tamponi a tappetto effettuati dalla Asl.
Come detto, un caso ulteriore (dopo il primo emerso venerdì scorso) è stato diagnosticato a Controguerra, l’altro a San Giovanni di Colonnella.
La situazione, come confermano i sindaci delle due località della Val Vibrata (Franco Carletta e Leandro Pollastrelli) è sotto controllo e sono state già attivate le procedure previste per quanto concerne l’isolamento e il tracciamento dei contatti.