Il dispositivo, costituito da carabinieri delle stazioni e del Nucleo Radiomobile nonché militari in abiti civili, ha attenzionato in particolare il litorale teramano da Martinsicuro a Silvi Marina e ponendo particolare attenzione alle zone residenziali, industriali e produttive.
Sono state inoltre presidiate le principali arterie stradali del territorio; vigilati gli obiettivi sensibili quali banche, uffici postali, gioiellerie etc; ispezionati gli esercizi pubblici; verificata la corretta esecuzione delle prescrizioni imposte dall’A.G. agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione.
A Silvi Marina un uomo è stato tratto in arresto dai carabinieri della locale stazione. Su di lui pendeva un provvedimento di detenzione agli arresti domiciliari emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello dell’Aquila, in quanto condannato definitivamente alla pena di mesi 1 e giorni 12 di reclusione per il reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale.
A Martinsicuro i carabinieri locali hanno tratto in arresto un uomo a seguito di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Teramo per il reato di rapina. Infatti lo stesso alla fine del mese di novembre, nel parcheggio di un locale centro commerciale, dopo aver malmenato un addetto alla sicurezza si sarebbe appropriato del suo telefono cellulare. Sempre a Martinsicuro, i carabinieri hanno arrestato un uomo destinatario di un ordine di esecuzione della detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Fermo per il reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale. Lo stesso dovrà scontare la pena della reclusione domiciliare per un mese. Nel corso dei servizi i carabinieri hanno sventato anche il furto di due mezzi pesanti. Infatti i militari notando degli strani movimenti all’interno del piazzale di una ditta di bitumi ubicata lungo la “Bonifica del Tronto”, a seguito del loro intervento quattro individui, che si trovavano nascosti nel piazzale, si sono dati alla fuga a piedi lungo le campagne e complici le tenebre della notte facevano perdere e proprie tracce. A seguito del sopralluogo è emerso che gli stessi stavano tentando di asportare un grosso camion con rimorchio su cui avevano caricato una pala meccanica, il tutto per un valore di oltre 200.000 euro.
A Giulianova i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un uomo destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria dell’Aquila in quanto deve scontare la pena detentiva di mesi 6 e giorni 15 di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti.
A Pineto i carabinieri della locale stazione hanno denunciato a P.L., per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, un uomo che controllato dai militari mentre si trovava nei pressi di un luogo di ritrovo di giovani veniva trovato in possesso di grammi 11 di “hashish” suddiviso in dosi e due spinelli confezionati con la medesima sostanza.
Nel corso dei controlli sulla circolazione stradale le pattuglie dei carabinieri hanno sorpreso tre soggetti che venivano trovati alla guida dei propri mezzi con un tasso alcolemico superiore al consentito. Per tutti oltre alla denuncia è scattato il ritiro della patente.
Durante il servizio sono stati controllati 14 esercizi pubblici e 20 persone sottoposte a misure restrittive presso le rispettive abitazioni. In totale sono stati identificati 110 persone e controllati 42 mezzi.