Un ristorante di Villa Rosa di Martinsicuro, un bar di Alba Adriatica e una palestra a Sant’Egidio alla Vibrata.
Le irregolarità sono emerse durante alcuni servizi dedicati, sulla scorta degli indirizzi pianificati nel corso del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica (presieduto dal prefetto Angelo Di prisco) e pianificate sul piano territoriale dal tenente colonnello Emanuele Mazzotta, nell’ambito del rispetto della misure anti-Covid.
I controlli. Le attività sono state effettuate dai carabinieri di Alba Adriatica in collaborazione con i colleghi del nucleo radiomobile della stessa compagnia e i militari della stazioni territoriali con l’impiego di circa 20 carabinieri.
Le irregolarità. In un ristorante di Villa Rosa, gestito da cinesi, all’interno sono state sorprese, ben oltre l’orario di apertura consentito, diversi avventori che si erano riuniti per festeggiare un compleanno. Stesso provvedimento di sospensione temporanea dell’attività è stato disposto a carico di un bar di Alba Adriatica nel quale erano presenti dei clienti che stavano consumando sul posto. Infine, a Sant’Egidio alla Vibrata, nel mirino è finita una palestra, all’interno della quale vi erano più persone intente ad allenarsi, sulle quali sono in corso accertamenti finalizzati a verificare se gli stessi fossero autorizzati secondo le norme vigenti.
Nell’ occasione i militari hanno contestato al responsabile, l’omesso utilizzo dei dispositivi di protezione e della mancata rilevazione della temperatura corporea ai presenti.
Il bilancio. Nel complesso, sono state controllate 140 persone, 88 autovetture, acquisite 84 autocertificazioni.
Sono state multate 19 persone per violazioni alle norme anti-covid (totale 7600 euro), controllati 12 esercizi pubblici e sequestrata una vettura senza assicurazione. Nello stesso contesto, sono state elevate sanzioni per violazioni al codice della strada per 1680 euro.