Uno tra gli oltre mille infermieri segnala alla nostra redazione, “il disagio di circa 1400 infermieri che sono di diritto entrati nella graduatoria del concorso bandito dalla Asl di Teramo”.
E ancora: “Tenendo conto che a maggio 2022 è stata approvata la graduatoria ufficiale, siamo ancora in attesa di un riscontro, di una chiamata. Oltre il danno anche la beffa in quanto molti posti sono stati e saranno occupati dai stabilizzanti mentre noi aventi diritto siamo ancora in situazioni precarie, ancor di più sapendo che alcuni ricorsisti, dopo aver bloccato il concorso, sono stati stabilizzati. Non vogliamo nient’altro che far rispettare la legge e di conseguenza i nostri diritti. Chiediamo l’inizio delle chiamate a marzo 2023 con il rispettivo graduale scorrimento della graduatoria. Questo al fine di porre fine al calvario di migliaia di professionisti e delle loro famiglie che vivono una “situazione” di totale stallo e incertezza delle loro vite”.