I familiari hanno subito chiamato i soccorsi e solo il provvidenziale intervento della Croce Bianca di Teramo ha permesso di salvargli la vita.
“Non si è sentito molto bene, i soccorsi sono arrivati in tempi brevi e proprio mentre lo stavano caricando a bordo dell’ambulanza, mio fratello è stato colpito da un infarto, mandandolo in arresto cardiaco. Grazie alle loro competenze e alla loro tempestivo soccorso, sono riusciti a rianimarlo e salvarlo. Oggi sta bene fortunatamente, ricoverato in terapia intensiva ma è vivo”.
Proprio tramite il fratello, il 37enne e tutta la famiglia Rapagnani vogliono ora ringraziare la Croce Bianca di Teramo, il 118 e tutti i volontari.