Colonnella. Sono stati momenti di autentico terrore quelli vissuti domenica mattina nella zona centrale di Colonnella, dove fratello e sorella, di 14 e 10 anni, sono stati rincorsi e aggrediti da un cane di grossa taglia, che poi ha ucciso il barboncino che portavano a spasso.
La vicenda è stata resa nota dai genitori dei due ragazzi, che hanno anche presentato una denuncia ai carabinieri dello locale stazione. Il più grande dei due fratelli, nel cercare di proteggere il barboncino Toy, ha riportato delle ferite ad una mano e al volto guaribili in dieci giorni.
Il racconto della vicenda è tutto condensato nella denuncia che la famiglia ha presentato ai carabinieri. I due fratelli sono usciti dall’abitazione del nonno, dove erano ospiti perché i genitori erano fuori da Colonnella. Durante la passeggiata, però, si sono sono imbattuti in un cane di razza Akita, libero e senza guinzaglio, che ha iniziato a rincorrerli, puntao ovviamente il barboncino.
Il più grande dei fratelli ha preso in braccio il cagnolino, mentre la sorellina ha scavalcato la recinzione della casa del nonno e si è messa al sicuro. Nel frattempo, l’Akita ha cercato di mordere il barboncino e alla fine, dopo aver ferito il ragazzino, glielo ha trappato dalle mani e lo ha ucciso. E questo nonostante l’intervento di alcuni residenti che richiamati dalla urla dei ragazzini, erano intervenuti.
Successivamente, come si legge nella denuncia, sul posto è anche intervenuto il proprietario del cane Akite, che avrebbe inveito contro il proprio animale e i propri genitori, per averlo fatto scappare di casa, cosa che si sarebbe verificata anche in precedenza.
“La vicenda ci ha sconvolto”, racconta la madre dei ragazzi, ” il barboncino era un figlio per noi e un fratello per i nostri figli. E’ necessario fare qualcosa, perchè quel cane rappresenta un pericolo per la popolazione”.
