Scardinata nella notte la cassaforte del Conad City di Cologna Spiaggia. Colpo messo a segno tra le 3 e le 4 del mattino e il bottino avrebbe fruttato non più di 10mila euro, l’incasso dell’intera giornata di sabato e della mezza giornata di domenica che avrebbe dovuto essere versato in banca alla riapertura degli sportelli, dopo il week end.
Ad agire probabilmente una banda composta da almeno 3 persone che sapeva come muoversi. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della stazione di Roseto e del nucleo operativo della compagnia di Giulianova che hanno tra le altre cose acquisito le immagini di videosorveglianza delle telecamere che si trovano all’esterno della chiesa parrocchiale, distante poche decine di metri.
Uno degli occhi elettronici punta verso il piazzale a nord del Conad. Perché i ladri sono passati proprio in questo punto, agendo sul retro. Avrebbero tagliato una porta di protezione che immette nei locali e una volta dentro avrebbero raggiunto la piccola cassaforte a muro strisciando a terra per non azionare il sistema d’allarme che non sarebbe entrato in azione neppure nel momento in cui hanno smurato il contenitore di sicurezza.
Che l’allarme non sia scattato lo dimostrerebbe anche il fatto che la segnalazione non è arrivata neanche alla Italpol che garantisce la sorveglianza notturna e a distanza. I ladri con assoluta facilità si sono poi dileguati. Scena che sarebbe però stata ripresa appunto dalla telecamera sistemata sulla facciata della chiesa. Secondo gli investigatori la banda avrebbe eseguito nei giorni scorsi un sopralluogo. Quindi bisognerà visionare i filmati antecedenti il colpo per individuare soggetti sospetti.