Il cantiere va avanti, ma di certo in maniera meno spedita rispetto a quelle che erano le previsioni, e per tornare a rendere percorribile il ponte dello Stregone a Civitella del Tronto, lungo il tracciato della Statale 81, bisognerà pazientare ancora.
Settimane, forse mesi, con il rischio (da mettere in preventivo, viste le vicissitudini recenti), che anche il passaggio del Giro d’Italia, per la tappa del prossimo 15 maggio (prevista proprio su quel tracciato), debba seguire sentieri diversi.
A questa eventualità, ovviamente, nessuno vuole credere. Ma c’è in ogni caso una fetta di disagio evidente per tutti coloro che utilizzano la strada per i normali spostamenti. Essenzialmente quelli legati al lavoro. Con peripezie, tempi più lunghi, per chi abita nel comprensorio, ma anche per coloro che per studio e lavoro vanno verso Ascoli e Teramo. Insomma vita dura per pendolari e residenti di tutte le zone attigue: Ripe, Piano Risteccio, Fucignano.
Il cantiere. Per terminare questa fase di posizionamento della struttura in ferro del ponte, ci vorranno alcune settimane. Poi sarà necessario mettere in asse la struttura con base di cemento, asfalto e marcipaiedi. Una volta che sarà collocata la struttura in ferro, entrerà in azione una nuova ditta.
In ogni caso bisognerà viaggiare veloce, di certo più di quanto accaduto fino ad ora, per riconsegnare il cantiere per Pasqua, almeno questa è la speranza. E va anche detto che rispetto allo scorso inverno, la neve, fino ad ora, ha risparmiato queste zone. Lavori, come noto, commissionati con l’Anas, che ha dovuto anche fare i conti con il fallimento di una delle ditte che si erano aggiudicate l’appalto.