Civitella del Tronto. Si fingono addette della società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti e cercano di mettere a segno un furto.
Due donne ben vestite, questa mattina, hanno tentato di derubare una donna a Civitella del Tronto spacciandosi per addette della Poliservice. Le stesse si sono fatte aprire la porta e, carpendo la fiducia dell’utente, hanno affermato di essere lì per una serie di accertamenti. Ovviamente era falso.
Mentre una di loro intratteneva a chiacchiere la malcapitata, l’altra ha finto di procedere agli accertamenti all’abitazione. Le donne asserivano, inoltre, di essere intenzionate a trovare un’abitazione in zona che fosse dotata di cassaforte ed hanno chiesto se lei ne avesse una in casa. La donna ha fatto chiaramente capire di non averla e di non essere una benestante.
A quel punto, le due donne hanno salutato e se ne sono andate. La cittadina ha scoperto, dopo, che la complice aveva frugato negli armadi senza portare via nulla. La stessa signora ha chiamato la Poliservice per capire se la società avesse davvero inviato propri addetti. La società, ovviamente, ha negato di aver inviato ispettori aggiungendo che non è prevista una procedura di questo tipo.
Per cui, la Spa dei Comuni della Val Vibrata, avverte che mai e poi mai invierà ispettori in casa dei cittadini non essendo prerogativa della Poliservice porre accertamenti interni alle abitazioni ed inviati tutti i cittadini e gli utenti a diffidare di chi si presenta per qualsiasi ragione chiedendo di entrare. Si invitano anche i cittadini a segnalare casi simili di millantatori tanto alla Poliservice, quanto alle forze dell’ordine.