Sinergia, piani strategici, collaborazione, unità di intenti per rilanciare il territorio. L’assemblea dei sindaci voluta dal presidente della Provincia di Teramo Diego Di Bonaventura ha confermato la necessità di fare rete.
Un aspetto più volte sottolineato in queste settimane dalle organizzazioni sindacali che un mese fa circa avevano consegnato allo stesso Di Bonaventura un documento attraverso il quale venivano esaminati alcuni elementi fondamentali per far ripartire il territorio. Su tutti l’edilizia con la ricostruzione post sismica, il turismo, l’ambiente. Arriveranno le risorse dell’Unione Europea.
Quindi guai a farsi trovare impreparati. Dunque come più volte sottolineato dai sindacati, bisogna unire le forze e creare rete stabile in provincia, coinvolgendo tutti i 47 Comuni.
Con il rilancio del territorio indubbiamente ne beneficerà anche l’occupazione visto che negli ultimi mesi la situazione da questo punto di vista è precipitata. Alla fine di giugno 81 mila soggetti avevano chiesto gli ammortizzatori sociali. Il dato però va aggiornato al rialzo.
Ma i sindacati chiedono progettualità e non assistenza.