“Un’iniziativa che entusiasma ed impegna le più belle energie; e qui è d’obbligo un plauso alla speciale sensibilità di ciascuna insegnante e del loro Dirigente Scolastico professore Adriano Trentacarlini. La scuola è fondamentale per recuperare tante positività che comportano una nuova consapevolezza ambientale, e non solo”, dice Bruno Di Pasquale, insegnante, poeta e scrittore.
“Insieme con la storia di questa iniziativa, gli alunni si sono prodigati nell’interrare tanti alberelli, alcuni donati dalla Forestale, e piantine e in canti; i nonni hanno messo a dimora gli alberi d’alto fusto. Il contributo di tanti genitori è un chiaro indizio di partecipazione fattuale nel mondo scolastico. L’albero: un patrimonio prezioso e fondamentale per un’inversione di rotta nel rispetto effettivo verso il pianeta Terra. Conservare un mondo pulito, bello in sintonia con un progresso consapevole e civile è sintomo di grande progettualità che guarda lontano”.
Hanno partecipato anche il sindaco di Castellalto Vincenzo Di Marco, i rappresentanti degli Alpini della sezione di Castellalto e di Legambiente di Teramo e per finire, anche la scuola dell’infanzia di Villa Torre.