“Qualcosa era trapelato ma ci sono delle novità”. Inizia così l’assessore alla cultura Andrea Core all’inizio della conferenza stampa per la presentazione del capodanno teramano. Il 30 dicembre infatti sarà la giornata dedicata ad Ivan Graziani con una edizione speciale del “Pigro”, con il presentatore Rai Paolo Notari a presentare le numerose cover band ufficiali (tra cui Filippo Graziani) e il rapper Trava. Il programma continuerà l’ultimo dell’anno con l’esibizione della band La Rua alle 22,30 (hanno partecipato ad Amici, Sanremo) e di Nicoletta Dale & His Modernist dalle 00,30 in poi.
Alla conferenza erano presenti il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, gli assessori Core e Filipponi, la presidente della Riccitelli Alessandra Striglioni Ne’ Tori e anche la Team. Presenti anche Nicoletta Dale e Daniele Incicco de La Rua.
La tre giorni del capodanno teramano terminerà il primo gennaio alle 17 con il concerto di Niccolò Fabi. L’assessore Filipponi ha commentato in merito che Fabi è attualmente in tour con 15 date, di cui dieci già in sold out. “Il capodanno conferma la volontà di avere grandi nomi. Oltre a riempire le piazze ci interessano i contenuti. La Rua è perfetto per avere per una notte di capodanno più movimentata rispetto a Senese: nella costruzione dell’offerta abbiamo tenuto conto della differenza di appeal degli artisti che siamo riusciti a portare nel territorio”. E sulla mancata venuta di James Senese, Filipponi ha spiegato che non è potuto venire per i lunghi tempi di finanziamento da parte della Regione. “Speriamo che nei prossimi anni si riesca ad arrivare con un po’ di anticipo”, ha concluso.
Un commento anche da Incicco, frontman de La Rua: “Quando è arrivata questa proposta l’abbiamo colta al volo, siamo felicissimi e non vediamo l’ora di far divertire la gente. Ho sentito anche Filippo Graziani qualche giorno fa, è un musicista spaziale ed una delle vocalità più importanti in Italia. Averlo per il Pigro è una grandissima cosa”. Ha continuato poi Nicoletta Dale: “È sempre un piacere salire sul palco e quest’anno con una veste vintage porterò con me due storici musicisti Flavio Pistilli e Gianluca d’Angelo e due talenti abruzzesi Emanuele di Teodoro e il batterista Davide di Giuseppe”.
Ha chiuso il sindaco: “L’offerta mantiene lo stesso livello dello scorso anno se non di più. Il contributo della Regione sarà minore rispetto al 2018 e organizzare con questa tempistica i tre giorni di capodanno è stato un piccolo miracolo: a nome della città ringrazio coloro che l’hanno reso possibile”.