Situazione del traffico migliorata lungo il tratto di A14 nel territorio abruzzese.
Dopo il caos dello scorso fine settimana con code che hanno raggiunto anche i 15 chilometri di lunghezza, soprattutto in direzione sud, la vigilia di Natale per chi è costretto ancora a spostarsi sul tratto autostradale A14 è indubbiamente molto più tranquilla. Sono pochi i camion in viaggio, per lo più mezzi che trasportano materie prime deperibili.
Mentre chi doveva raggiungere i parenti per trascorrere le festività è già arrivato a destinazione. Qualche ingorgo al casello di Pineto-Atri, ma nulla rispetto a quanto accaduto qualche giorno fa. Il problema si ripresenterà col controesodo, in programma già subito dopo il Capodanno e con una maggiore concentrazione di disagi per gli automobilisti tra il 4 e il 6 di gennaio.
A Roseto il sindaco Sabatino Di Girolamo è in attesa di avere notizie dalla Procura di Avellino a cui ha inviato nei giorni scorsi una lettera con la quale chiede espressamente di riaprire il casello di Santa Lucia. Un pronunciamento da parte del Giudice per le Indagini Preliminari Fabrizio Ciccone era atteso già nella giornata di ieri.
Ma secondo indiscrezioni, l’autorità giudiziaria avrebbe deciso di prendere altro tempo per valutare al meglio la situazione, mettendo in primo piano, come sempre, la sicurezza. Sulla questione recentemente è intervenuto anche Gianluca Grimi, presidente di Assoturismo Teramo il quale ha sottolineato come la situazione che si è venuta a creare col sequestro dei viadotti e del casello autostradale di Roseto stia uccidendo l’Abruzzo, con ripercussioni gravissime sotto il profilo economico e dell’immagine di un territorio che punta molto sul turismo.