L’autovettura a bordo della quale i due viaggiavano era da qualche giorno nel mirino degli investigatori che erano arrivati ad essa attraverso attività info-investigativa e controlli mirati del territorio, che avevano consentito di accertarne l’utilizzo per consumare presunte truffe agli anziani.
Nel corso della perquisizione al veicolo alle 13.30 di ieri a Piano D’Accio, i poliziotti hanno rinvenuto all’interno della stessa la somma complessiva di 400 euro, un orologio e diversi monili in oro provento secondo chi indaga di una truffa portata a termine qualche ora prima nel comune di Maltignano ai danni di un’anziana signora.
La donna aveva ricevuto una telefonata da un uomo che, spacciandosi per il figlio e palesandole uno stato di imminente necessità economica per risolvere urgenti problemi, le diceva che, di lì a poco, si sarebbe recato a casa sua il direttore dell’ufficio postale del luogo al quale avrebbe dovuto consegnare soldi e oro. Consegna che la vittima ha effettuato salvo, successivamente, rendersi conto di essere stata truffata.
Gli accertamenti effettuati dopo il controllo dei due ha permesso di accertare che gli stessi stavano per truffare un’altra anziana signora di Campli, che dopo aver ricevuto una telefonata dall’analogo tenore, aveva già preparato diverse migliaia di euro da consegnare ai falsi amici del figlio.
Il denaro contante e i monili trafugati della truffa consumata ad Ascoli sono già stati restituititi alla legittima proprietaria.