Il sindaco Federico Agostinelli e il consigliere con delega alla sanità, Pietro Adriani, hanno spinto per applicare questa tecnica, ad impatto ambientale zero, che non prevede l’uccisione degli animali, ma l’allontanamento dei volatili.
Grazie a questa tecnica, che trova i suoi fondamenti nell’antica arte della falconeria, si possono disabituare i piccioni urbani alla permanenza nel luogo infestato senza l’ausilio di mezzi che potrebbero danneggiarli o addirittura peggiorare la situazione. Il bird control viene effettuato prevalentemente con falconi ed altri rapaci non addestrati alla cattura e quindi solo all’inseguimento con conseguente allontanamento dei piccioni.
Il guano dei piccioni, oltre a corrodere e sporcare monumenti, case e strade, è un ottimo veicolo di numerose patologie alcune delle quali molto gravi. Il motivo per cui si è voluto intervenire quindi è strettamente collegato alla salute pubblica e al benessere dei cittadini e turisti.