In particolare, sono stati individuati e sequestrati all’interno di alcune attività commerciali 8.428 artifici pirotecnici destinati alla vendita recanti etichette con marcatura irregolare o etichette con scadenza antecedente all’anno 2022 e 156 pistole spara coriandoli prive della prescritta marcatura CE, tutti articoli ritenuti pericolosi per la sicurezza del consumatore finale e, in quest’ultimo caso, soprattutto dei bambini.
I responsabili delle attività commerciali, site nei comuni di Colonnella e Roseto degli Abruzzi, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per il reato di frode nell’esercizio del commercio e per violazioni al Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
L’attività della Guardia di Finanza rivolta a contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo, ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.