“Questo metodo avrebbe impedito la solita pratica clientelare degli elenchi tirati fuori dalla tasca all’ultimo momento”, si legge in una nota. “
La maggioranza, invece, ha proposto di individuare 30 dei 40 scrutatori attraverso una nomina. L’opposizione, invece, dopo aver battaggliato in commissione, ha sorteggiato i suoi dieci nominativi.
“ Anche per ciò che attiene la votazione, che ha costretto la maggioranza a buttare la maschera”, prosegue, “ votando uno per uno i nomi tirati fuori dalla tasca, ha evidenziato ancora una volta l’arroganza e lo scarso senso democratico di sindaco e amministratori.
Infatti con una maggioranza di due terzi ( grazie al premio di maggioranza) cioè del 66% si è appropriata dei tre quarti, cioè del 75% degli scrutatori. Ricordiamo si cittadini, ma anche al sindaco, che la differenza tra maggioranza e opposizione venuta fuori dalle urne è di circa 40 voti”.