Grazie anche al lavoro della polizia scientifica coordinato dalla Procura di Ascoli Piceno sono stati identificati due giovani, un 19enne residente a San Benedetto e un 20enne di Martinsicuro, responsabili, in concorso con altri soggetti non identificati, di danneggiamenti multipli ai danni di auto in transito lungo via Gramsci. I due devono rispondere di concorso in minaccia, danneggiamento e violenza privata. In corso attività per identificare altri autori di analoghe condotte quella notte.
Nel corso delle indagini scaturite dalle denunce rese da ben otto persone che lamentavano gravi danneggiamenti delle rispettive autovetture provocati da sciagurati festaioli che salivano sopra tetti e cofani delle auto in transito, gli investigatori hanno visionato sia i filmati girati dagli stessi denuncianti con i propri telefoni cellulari, sia i filmati degli impianti video di esercizi commerciali ubicati lungo il percorso.
E’ emersa l’assoluta mancanza di rispetto per la proprietà altrui da parte di giovani scalmanati che, approfittando delle fasi di confusione ed esultanza, hanno provocato seri danni alle carrozzerie di autovetture, anche nuove. In un caso, uno dei giovani responsabili, già immortalato mentre festeggiava in strada avvolto da una bandiera tricolore, è stato riconosciuto da una delle vittime nel corso di una formale individuazione fotografica.
I fatti destarono timore tra i residenti nonché moltissima apprensione tra i malcapitati occupanti delle autovetture, in alcuni casi in compagnia dei propri figli minori, che si trovavano a transitare in quel tratto, alcuni dei quali addirittura costretti a tornare indietro repentinamente per trovare un passaggio alternativo ed evitare danni alle proprie autovetture.