Il vertice indetto dal presidente Massimo Vagnoni, tenutosi questa mattina, alla presenza di Dario Verzulli, di Autismo Abruzzo, ha evidenziato la necessità di potenziare la rete tra i vari soggetti istituzionali, Asl, Unione, Comuni, al fine di rafforzare il sistema di risposte, che attualmente non sembra soddisfare in pieno i bisogni territoriali.
Dario Verzulli sottolinea l’importanza di sviluppare ulteriormente percorsi integrati sociosanitari, ampliando la visione degli interventi in maniera prospettica verso la vita adulta e autonoma. In tal senso strategica sarebbe la presenza sul territorio di un Centro Diurno specialistico.
Sulla programmazione sanitaria del territorio, sono state espresse dai sindaci preoccupazioni circa le criticità riscontrate in merito alla carenza di personale nei servizi sanitari territoriali, e al possibile depotenziamento del Presidio Ospedaliero di Sant’Omero, che da Unità Operativa Complessa potrebbe essere trasformata in Unità Operativa Semplice.
Il Direttore Generale Di Giosia evidenzia il processo, già avviato, di ridefinizione della “sanità di prossimità”, che comporterà il potenziamento delle prestazioni rese nei territori di riferimento, e sottolinea, per gli aspetti relativi agli ospedali, l’importanza della strutturazione di una rete in cui a ogni presidio andrà riconosciuta una propria specializzazione, in un’ottica di rete e di qualità dei servizi resi alla comunità.