La Regione Abruzzo nomina un commissario ad acta per cancellare una delibera sulla caccia al cinghiale dell’Atc Vomano. Ed i cacciatori insorgono, pronti, come sottolinea il presidente Franco Porrini, a ricorrere al Tar.
La delibera della discordia riguarda l’istituzione di alcune aree per la caccia al cinghiale nel territorio di Atri, fuori da quelle “vocate”. Delibera secondo la Regione Abruzzo illegittima e che ha spinto il consiglio regionale a nominare Bernardo Serra, dirigente del settore agricoltura regionale, per annullarla.
“La delibera rientra nei poteri dell’Atc – ha sottolineato Porrini – Chiederemo incontri con i componenti del consiglio regionale, ma siamo pronti anche a ricorrere al Tar in caso di annullamento”.