Sarà una serata dedicata alla sensibilizzazione dei cittadini sul tema della donazione degli Organi e dei tessuti quella organizzata domenica 14 ottobre a partire dalle ore 16,30 al Teatro Comunale di Atri dalla dott.ssa Mariangela Reggi, medico della Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Atri, diretta dal Dr. Vincenzo Fiorà, con il sostegno del Centro Regionale Trapianti, della ASL di Teramo e il Patrocino del Comune di Atri.
La serata prevede un primo momento di incontro con i cittadini in cui gli addetti ai lavori affronteranno il tema della donazione, toccandone i vari aspetti, da quelli più pratici e concreti a quelli legati alla sfera emotiva.
In particolare, poi, si parlerà della donazione di tessuto osseo da vivente che dal 20 marzo 2017 ha visto l’Ospedale di Atri impegnato in prima linea, insieme a solo altri 4 Ospedali in tutta la Regione Abruzzo.
Grazie a questa nuova procedura, tutti i pazienti candidati ad intervento chirurgico di protesi d’anca per coxartrosi o endoprotesi per frattura, dopo essere stati adeguatamente informati, se idonei alla donazione e se consenzienti, possono scegliere di donare la propria testa del femore, che verrebbe comunque normalmente asportata. Dalla testa del femore si elimina la parte cartilaginea alterata dall’artrosi; l’osso, generalmente di buona qualità, può essere così recuperato, sottoposto a tutti i controlli microbiologici, adeguatamente confezionato, etichettato e inviato alla banca delle Cellule e del Tessuto muscolo scheletrico del Rizzoli di Bologna che giudicherà l’idoneità del tessuto. Oggi la Chirurgia ortopedica ricostruttiva si avvale del fondamentale utilizzo di biomateriali o tessuto muscolo scheletrico di Banca; quest’ultimo può rimpiazzare perdite di sostanza ossea in reimpianti protesici, chirurgia vertebrale, sintesi di fratture e ricostruzione di legamenti. Soprattutto è indispensabile nella chirurgia conservativa dei tumori ossei.
Subito dopo la tavola rotonda, alle 17,30 sul palco del Teatro Comunale la Compagnia teatrale AssiomA darà vita allo spettacolo Una promessa al cuore, una brillante commedia sentimentale che vede tre protagonisti: una cena intima, Valerio e Alice cominciano a conoscersi, e qualcosa sembra stia per nascere, ma a quanto pare qualcuno non è d’accordo. Manuel, il vicino di casa di Alice, fa di tutto per rovinare quell’armonia, mettendo in atto delle esilaranti pantomime che mirano a mettere in cattiva luce Valerio agli occhi di Alice. Ma Manuel non è solo vicino geloso: il mistero che si cela dietro il suo intervento ha una spiegazione sconvolgente… Il testo di questo coinvolgente lavoro teatrale è stato approvato dal Consiglio del Centro Nazionale Trapianti.
“Si è deciso di organizzare questo appuntamento – commenta la Dott.ssa Mariangela Reggi, ideatrice dell’iniziativa – per far sapere che ormai da oltre un anno presso l’Ospedale di Atri c’è la possibilità di donare tessuto osseo. L’Ospedale San Liberatore è l’unico nella ASL di Teramo ad aver attivato ad oggi questo progetto e uno dei pochissimi della Regione. Credo sia doveroso rendere note iniziative di questo genere dall’elevato significato umanitario oltre che professionale, affinché siano motivo di orgoglio per gli operatori sanitari e per i cittadini, andando ad incrementare in tutti noi la cultura della donazione e della solidarietà. Ringrazio quanti hanno creduto in questa idea e si sono adoperati per realizzarla e proseguirla, sono certa che sarà una giornata utile per tanti per conoscere questo tema e avere maggiore consapevolezza sull’argomento, assistendo gratuitamente ad uno spettacolo teatrale toccante, in una cornice meravigliosa, quale è il nostro teatro”.
“Un incontro pubblico di sensibilizzazione su un argomento così importante quale la donazione di organi e tessuti nella nostra comunità – commenta l’Assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Atri, Alessandra Giuliani, – è di fondamentale importanza e lo abbiamo immediatamente accolto con favore. Sarà una occasione per i cittadini di ascoltare la viva voce di esperti del settore che spiegheranno, tra le altre cose, in cosa consiste la donazione del tessuto osseo, quando si può donare, quali i vantaggi per i riceventi. Sarà anche l’occasione per gli interessati di poter riflettere circa l’opportunità di poter esprimere il proprio consenso alla donazione al momento del rinnovo della propria carta di identità, un gesto di generosità straordinario che va fatto con consapevolezza. Lo spettacolo teatrale al quale assisteremo contribuirà ad arricchire ulteriormente il valore di questa giornata. Ringrazio gli organizzatori, in particolare la dottoressa Mariangela Reggi per la sensibilità e la passione dimostrata per il suo lavoro regalando alla comunità l’opportunità di conoscere meglio un argomento fondamentale che riguarda tutti noi”.