Si tratta di una proposta innovativa per il territorio teramano ma che è stata applicata in altre città, soprattutto del nord Italia, per salvaguardare il commercio e i livelli occupazionali, garantendo oltretutto la valorizzazione dei prodotti artigianali del territorio.
La struttura dell’Ipersimply è in grado di dare una risposta concreta ad un simile progetto. Ma è chiaro che sono necessarie energie e sinergie soprattutto, coinvolgendo non solo gli operatori del settore commercio, ma anche chi opera nel campo turistico.
Il presidente di Assoturismo Teramo è certo che se c’è la volontà questa sua idea possa essere portata avanti e in tempi anche relativamente brevi. Sarebbe una risposta valida e concreta per creare quel contenitore di prodotti tipici di questo territorio.