Teramo. Un appello accorato alla responsabilità personale, quello lanciato oggi dal Dottor Pierluigi Tarquini, Responsabile di Malattie Infettive all’Ospedale di Teramo, dal Direttore Generale Maurizio Di Giosia e dal Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, presente anche lui alla conferenza organizzata dalla Asl di Teramo.
“Il Reparto di Malattie Infettive si è di nuovo riempito per una recrudescenza di contagi da Coronavirus che, negli ultimi giorni, sta decisamente crescendo. Al momento ci sono 12 pazienti ricoverati, tutti con polmonite, ma se nei giorni scorsi i contagi erano riconducibili a cluster familiari e contatti avvenuti in occasione di feste e incontri, stanno crescendo i pazienti che non hanno davvero idea di come abbiano potuto contrarre la malattia. Questo vuol dire che il virus sta circolando in maniera importante, soprattutto sulla costa teramana, e che con ogni probabilità ci sono molti soggetti asintomatici in grado di contagiare coloro con cui vengono a contatto. E’ fondamentale, in questo momento in cui non è certo possibile pensare ad un nuovo lockdown, appellarsi alla responsabilità che ognuno di noi deve avere nel contatto con gli altri. Indossare la mascherina, rispettare le distanze e – se possibile – applicare la “regola del 6”, al momento operativa in Gran Bretagna, cioè quella di non soggiornare in luoghi chiusi in gruppi più ampi di 6 persone. Credo che le Autorità debbano comunque intensificare i controlli e sanzionare i comportamenti scorretti cui al momento assistiamo, dettati probabilmente dal rilassamento estivo che ha colto un po’ tutti. E’ ora di tornare, dunque, ad una maggiore responsabilità sia verso se stessi che verso gli altri.” Queste, le dichiarazioni del dottor Tarquini, seguite a ruota da quelle del Sindaco che, oltre a rivolgere lo stesso appello ai cittadini, ha chiesto un lavoro sinergico tra tutte le Istituzioni territoriali, ma anche nazionali, poiché contro questo nemico invisibile non si può combattere da soli.
D’Alberto, proprio al fine di coinvolgere i suoi colleghi, ha annunciato una imminente convocazione del Comitato Ristretto dei Sindaci per studiare strategie comuni per arginare i nuovi contagi.
Il Direttore Generale Maurizio Di Giosia ha riferito, poi, di aver riaperto ai pazienti Covid l’Unità Operativa di Pneumologia che, al momento, ospita già 3 dei 12 ricoverati al Mazzini, ai quali bisogna aggiungere altre 5 persone Covid positive, ricoverate presso la RSA di Bivio Bellocchio a Giulianova.
La raccomandazione finale, rivolta a tutti, è quella di vaccinarsi contro l’influenza stagionale, soprattutto in vista della compresenza del Covid-19. La vaccinazione anti influenzale, infatti, non solo è utile a poter distinguere tra le due infezioni, ma anche perché un recente studio scientifico ha dimostrato come i virus influenzali facilitino l’ingresso del coronavirus nei polmoni, aumentando il numero dei recettori con cui il Covid si può legare.