Roseto degli Abruzzi. La rinascita dell’Area Portuale del Vomano presso il Portorose di Roseto degli Abruzzi passa attraverso la messa in sicurezza della zona circostante, partendo dai problemi di dissesto riguardanti l’argine del fiume.
È questo il punto principale attorno al quale si è incentrato il tavolo interistituzionale convocato ieri mattina dal Sindaco Mario Nugnes nella Sala Consiliare del Municipio.
Presenti, oltre al Primo Cittadino Rosetano, il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Umberto D’Annuntiis, il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, l’Ing. Paolo D’Incecco del Servizio infrastrutture della Regione Abruzzo, l’Ing. Mario Cerroni del Genio Civile regionale, l’Ing. Maurizio Pagliaro responsabile Ufficio Porti della Regione, la Dott.ssa Patrizia Graziani responsabile Ufficio Demanio della Regione, il Presidente del Cda del Circolo Nautico Arch. Fabrizio De Gregoris, i rappresentanti del Cda del Circolo Nautico e quelli della Cooperativa Rosetana Pescatori. Presenti anche diversi rappresentanti della Giunta e della Maggioranza Rosetana. Invitati anche i rappresentanti della Provincia che non hanno potuto partecipare per la concomitanza di improrogabili impegni istituzionali e che, comunque, saranno coinvolti in tutti gli appuntamenti successivi.
“L’area portuale di Roseto degli Abruzzi rappresenta una risorsa non solo per la città e per il comparto ma per l’intera provincia di Teramo. Con quest’ottica, attraverso la convocazione di questo tavolo, ho inteso coinvolgere tutti gli enti interessati, a partire dalla Regione Abruzzo, in quanto istituzione competente per i porti e le aste fluviali e in prima linea per garantire il supporto economico, tecnico e logistico per lo sviluppo dell’area – afferma il Sindaco Mario Nugnes – poi ancora la Provincia in quanto rappresentante di tutti i comuni della Vallata del Vomano e dalla Provincia di Teramo. Fondamentale, inoltre, il coinvolgimento del Comune di Pineto che condivide con noi il governo della zona in cui insiste il porto e dei rappresentanti di chi, invece, con la struttura ci lavora e chi l’amministra”.
Il tema principale trattato durante l’incontro è stato quello riguardante il rischio idrogeologico dell’area e le connesse problematiche legate all’argine del fiume Vomano, punto di partenza necessario per avviare la crescita dell’intera zona. Durante il Tavolo, infatti, è stata analizzata la criticità rappresentata dalla fragilità dell’argine che impedisce sia lo sviluppo economico che la realizzazione di importanti opere. Il primo passo da compiere, quindi, è quello che porterà a rimuovere questo rischio.
L’obiettivo che le parti hanno fissato nel corso del tavolo è quello di rimuovere questi possibili rischi. “Con il Sottosegretario D’Annuntiis e con i vertici della Regione Abruzzo abbiamo affrontato questa tematica già dallo scorso anno e grazie ai finanziamenti della Regione (Fsc e Fes) puntiamo a intervenire sull’argine del fiume Vomano con opere di mitigazione – aggiunge il Sindaco – La loro presenza al Tavolo rimarca ulteriormente la volontà di sostenerci nello sviluppo e nella valorizzazione di questa importante area. Le priorità restano quindi gli interventi sull’argine e la declassificazione del vincolo esistente, si proseguirà poi con la bonifica dei suoli e la variante NTA del PRG. Lavorando in sinergia puntiamo ad arrivare a una prospettiva di portualità, convinti che Portorose possa diventare una importante risorsa di crescita e di sviluppo non solo per la nostra comunità per l’intera provincia di Teramo”.
“La Regione Abruzzo è vicina alle esigenze del territorio e delle comunità locali – dichiara il Sottosegretario D’Annuntiis – e, nello specifico, per la comunità rosetana sono state destinate risorse per il completamento del pontile, il completamento del braccio a mare, il dragaggio del porticciolo, la realizzazione di scogliere e ulteriori risorse per la riqualificazione della pista ciclabile all’interno del progetto della “ciclovia adriatica” che interessa tutta la Costa Abruzzese. La valorizzazione di Portorose e la mitigazione del rischio idraulico rientrano nelle priorità che la giunta Marsilio si è data”.
Come detto, il Tavolo è stato anche un momento per guardare al futuro di Portorose e alle sue prospettive per iniziare a lavorare alla rinascita di un’area portuale di riferimento per tutta la Vallata del Vomano.
“Mi piace rimarcare il coinvolgimento di chi vive quotidianamente il porto di Roseto – conclude il Sindaco Nugnes – per renderlo partecipe dello sviluppo organico di un’area che può diventare una risorsa di tutto il territorio circostante. Ma anche il ruolo che può avere, in prospettiva, questa area che si candida a diventare sempre più area portuale di riferimento di una vallata, quella del Vomano, che può e deve diventare una risorsa per una intera provincia e per la nostra regione”.