Non arretra di una virgola, anzi passa all’azione il Comune di Ancarano che nel mese di dicembre aveva avviato un procedimento a carico della Provincia finalizzato alla verifica della sicurezza delle strade provinciali, giudicata inesistente. Trascorsi i 30 giorni previsti, non essendo giuste risposte in tal senso, la polizia locale è stata incaricata di effettuare le verifiche del caso.
Le arterie interessate alle verifiche sono state le provinciali: 2, 72, 57 e 1B. che sono state oggetto di una verifica visiva con il supporto di un tecnico abilitato.
In pratica quelle che transitano sul territorio comunale. La ricognizione ha evidenziato, qualora poi ve ne fosse bisogno, del pessimo stato del manto stradale, con buche, avvallamenti, mancanza di segnaletica verticale e altre criticità che evidenziano una situazione generalizzata di pericolosità molto alta.
Il Comune di Ancarano esprime una valutazione molto chiara: nel verbale trasmesso agli organi provinciali vengono evidenziate le prescrizioni proposte dalla polizia locale, a partire dalla richiesta di ridimensionamento delle portate degli autoveicoli in transito sulle strade in questione. Vicenda, questa, che è stata segnalata anche alla prefettura, alle forze dell’ordine e alla Regione.
“Non abbiamo ricevuto segnali concreti da parte dell’amministrazione provinciale di Teramo – dichiara il Sindaco Pietrangelo Panichi – per cui abbiamo avviato noi la verifica dello stato di fatto delle strade provinciali che diventano sempre più impraticabili ogni giorno che passa. Abbiamo ricevuto solo una nota da parte degli uffici provinciali, nella quale si parla in via generale di interventi inseriti nel Masterplan e di lavori affidati, senza però sapere quali tipi di azioni saranno poste in essere nel nostro territorio. Con la trasmissione del verbale della Polizia Municipale di Ancarano, chiediamo che vengano prese in considerazione le prescrizioni apposte e che venga elaborato un piano di intervento generale sulle strade provinciali nel Comune di Ancarano. Diversamente continueremo nelle procedure di competenza che come già detto in precedenza potrebbero portare alla chiusura di alcune importanti strade provinciali di confine nel breve periodo”