Il mancato rinnovo del contratto integrativo aziendale alla Elettropicena Sud di Ancarano produce una presa di posizione, forte, da parte dei lavoratori dell’azienda metalmeccanica. La Rsu aziendale, di concerto con la segretaria della Fiom Cgil di Ascoli Piceno, nel 2019 aveva presentato una piattaforma utile per il rinnovo del contratto aziendale, scaduto nel 2018, con l’avvallo di tutti i lavoratori.
“La trattativa è andata avanti”, si legge in una nota sindacale, ” non senza alcune difficoltà, dovute alla situazione generale, fino al mese di gennaio quando c’è stata la rottura definitiva con l’azienda“. E per sostenere una necessaria ripresa della trattativa, con un nuovo contratto integrativo, i lavoratori hanno proclamato lo stato di agitazione con il blocco della flessibilità e degli straordinari e con un pacchetto complessivo di 40 ore di sciopero. Anche i lavoratori in somministrazione hanno aderito allo stato di agitazione.