La presidente della Commissione regionale delle Pari Opportunità, avvocato Maria Franca D’Agostino, riscontrando che ad oggi non è stato adottato nessun provvedimento per ripristinare la quota di genere nel CdA dell’Area Marina Protetta Torre di Cerrano, chiede di rinviare la convocazione del Consiglio di Amministrazione, prevista per questa sera, e di prevedere al suo interno la quota femminile.
“Facendo seguito all’esposto del 13 Novembre 2020 a firma Italia Viva, all’incontro in videoconferenza del 19 Novembre 2020, e all’odierna segnalazione a firma della Consigliera del Comune di Pineto, Dott.ssa Simona Leonzio, mi risulta che ad oggi, non è stato ancora adottato alcun provvedimento atto a ripristinare la quota di genere e quindi, la legalità della nomina di un nuovo Presidente del CDA del Consorzio, così come da segnalazione odierna”, scrive la presidente nella lettera indirizzata, fra gli altri, al presidente regionale Marsilio, ai comuni di Pineto e Silvi e ai componenti del CdA.
“Come a Voi ben noto, infatti, il necessario equilibrio tra i generi negli organi di amministrazione e di controllo, è stato esteso dall’art. 3 della legge 120/2011 (Golfo- Mosca), anche alle società a “controllo pubblico” con DPR 30/11/2012 n. 251, entrato in vigore il 12 Febbraio 2013. Sulla base del detto DPR, nel primo CDA successivo all’entrata in vigore dello stesso, previa modifica delle previsioni statutarie, al fine di garantire la quota di genere sarebbe stata necessaria la quota di un quinto, da elevarsi ad un terzo nel mandato successivo. Ebbene, risulta che ad oggi nonostante si siano succeduti vari CDA non si è mai provveduto ad aggiornare lo statuto alle norme di legge richiamate”.
“Risulta, inoltre, che l’obbligo di riforma statutaria sia stato affrontato e rilevato anche dalla Avvocatura Distrettuale dello Stato di L’Aquila, nell’ambito del procedimento n. 395/2020 Reg. Ric. iscritto dinanzi al TAR Abruzzo, L’Aquila, che ha proceduto ad annullare la nomina del Presidente dello stesso CDA, seppure per motivi diversi.
“Considerata la necessità di ripristinare la quota di genere nell’ambito del C.d.A. “Area Marina Torre del Cerrano”, prevista dalla normativa vigente”, conclude la presidente della Commissione regionale delle Pari Opportunità, “si chiede di valutare l’opportunità a che la convocazione e la relativa nomina venga rinviata, anche al fine di non trovarsi – in piena estate – nell’eventualità di una decadenza dell’intero CDA, per quanto statuito nel DPR 251/20122”.