Alba Adriatica. Ci sono le foto che testimoniano due diversi momenti. Quelle del marzo del 2019, nelle ore successive ad una devastante mareggiata che aveva messo a rischio diverse strutture.
E quelle del maggio 2022, con il ripristino di un fronte mare importante, che passa sotto il nome della spiaggia di alimentazione. La maxi-opera di ingegneria marittima da 2milioni di euro, a rilascio controllato. Questa mattina nella zona dell’intervento c’è stato un sopralluogo del sottosegretario alla giunta regionale Umberto D’Annuntiis. Era annunciata anche la presenza del governatore Marco Marsilio, che però ha dovuto disertare l’incontro, al quale erano presenti anche diversi operatori turistici e gli amministratori del Comune di Alba Adriatica, perchè ancora alle prese con il Covid.
D’Annuntiis ha fatto il punto della situazione dEL cantiere che viaggia a vele spiegate con la previsione di ultimare l’intervento ben prima dei tempi, ossia entro la metà di maggio.
Sul litorale sono stati riversati 93mila metri cubi di sabbia e ne saranno riversati ulteriori 33mila, non appena la draga tornerà ad operare ad A
lba Adriatica (nei prossimi due giorni sarà fatto un ripascimento anche a Martinsicuro).
Lo stesso D’Annuntiis ha fornito delle rassicurazioni ad alcuni operatori: in primis ad Andrea Di Pentima dell’Alba Beach, preoccupato del fatto che dalla sua concessione verso sud ancora non era stato “spalmato” un centrimeto di sabbia.
Sotto questo aspetto, nei prossimi giorni quando la draga tornerà ad Alba sarà assicurato un ulteriore apporto di sabbia per completare l’opera.
