La prima seduta per l’apertura delle buste per i lavori da 2 milioni di euro, prevista per oggi pomeriggio, è stata rinviata nuovamente dall’Aric ad una nuova data, ancora non fissata. Si tratta dell’ennesimo slittamento, dalla data originaria del 25 maggio, e poi oggetto di ulteriori rinvii per la riapertura dei termini della conferenza dei servizi.
Oggi sembrava la volta buona, ma le implicazioni della conferenza dei servizi, con prescrizioni, in ordine ai punti di prelievo della sabbia e la presenza delle vongole. In sede di conferenza dei servizi è stata analizzata anche la questione legata alla possibilità di spostare il novellame dalle zone interessate dalle cave sottomarine di sabbia. Tutti aspetti di natura tecnica (che potevano, probabilmente, essere verificati con anticipo), che dovranno essere risolti prima di definire la gara d’appalto. Ovviamente tutti i tempi previsti in precedenza, in tema di cantiere e ultimazione dei lavori, sono stati stravolti.