Alba Adriatica. Senza lavoro, con una situazione complicata alle spalle, ma con la ferma volontà di dare un futuro alle cinque figlie. Tutte minorenni e tutte in età scolare.
Anzi, in questo momento riuscire a far frequentare la scuola diventa, quasi ogni giorno, un percorso denso di insidie. E’ una storia molto particolare quella che arriva da Alba Adriatica. Figlia dei tempi moderni e amplificata da questioni del pregresso che rendono il tutto molto più complicato. Una giovane coppia senza lavoro e con cinque figlie, tutte in età scolare.
L’unica fonte di entrata, al momento, è rappresentato dal reddito di cittadinanza. Fondi limitati però, insufficienti per vivere, figurarsi poi per assicurare anche una normale frequentazione della scuola alle figlie.
E qui arriva una richiesta di aiuto di un giovane padre di famiglia, impegnato nel garantire ai figli la possibilità di frequentare la scuola, senza disagi e senza forme di possibili emarginazione. “ Mi appello alle istituzioni”, racconta l’uomo (del quale non forniamo le generalità per ovvie ragioni ndr)” per risolvere una vera e propria emergenza. Andare avanti così è difficile.
Mi sono rivolto al Comune, alla parrocchia per avere un sostegno e un aiuto. Il tutto tarda a concretizzarsi e andare avanti così non è semplice. Sono disposto anche a farmi espiantare un rene e metterlo in vendita. Così facendo, aiuterei chi ha bisogno e al tempo stesso riuscirei ad adempiere ai miei doveri di genitori. Purtroppo è una situazione comune a molti disoccupati in Italia”.
Il padre di famiglia si appella anche al Presidente della Regione. La richiesta è di un aiuto, ma anche di un lavoro che possa consentire di uscire fuori da una situazione decisamente difficile e complicata.
