Alba Adriatica. Per due volte si era introdotto in un noto ristorante della zona e si era impossessato di una trentina di taniche piene di vino e olio d’oliva.
Nella seconda circostanza, però, era stato sorpreso dalla titolare dell’attività, che lo aveva messo in fuga, ma fornendo informazioni utili per la sua successiva identificazione.
Le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Alba Adriatica hanno consentito di individuare prima e denunciare poi l’uomo, M.N. di 54 anni, che deve rispondere del reato di furto aggravato continuato.
L’attività investigativa, supportata dalle immagini delle riprese video del locale hanno consentito di accertare che l’uomo si era recato nell’esercizio pubblico, in entrambe le circostanze, con la propria autovettura, alla quale aveva alterato – con certosina cura e precisione – utilizzando il nastro adesivo, alcuni numeri e lettere. Inoltre, durante la seconda sortita era stato beccato dalla proprietaria che pur avendolo visto fugacemente era riuscita a cogliere alcuni tratti somatici.
I successivi incroci e verifiche sull’autovettura utilizzata hanno consentito di identificare il 54enne.
I militari hanno chiesto e ottenuto di poter effettuare una perquisizione domiciliare nel contesto della quale è stata recuperata (e poi restituita) parte della refurtiva.
