Alba Adriatica. I tempi non saranno brevi e l’investimento sul piano finanziario appare, sin da ora, significativo.
E questo a prescindere dal tipo di intervento che sarà necessario per il ripristino del ponte sul Vibrata di via Ascolana. A poco più di una settimana dalla chiusura del ponte, per carenze statiche e strutturali, l’amministrazione comunale di Alba Adriatica sta valutando il percorso da seguire per pianificare, in tempi ragionevoli, la riapertura al traffico dell’importante viadotto che rappresenta, sul piano viario, uno snodo importante per l’intero comprensorio. Una cosa è certa sin da ora.
Serviranno fondi importanti per ripristinare il ponte, forse una cifra superiore ai 500mila euro, anche perché il problema è di natura strutturale per un viadotto datato. Al vaglio c’è la ricostruzione ex-novo, oppure un rifacimento parziale. Il percorso dovrà essere condiviso anche con il Comune di Corropoli, visto che il ponte è al confine tra i due territori, mentre ora si apre anche la caccia ai fondi per l’intervento.
Nel frattempo il traffico viene assorbito dalla 259 e dal tracciato tra via del Vecchio Forte e via Consorziale.