Alba Adriatica. Ci sono elementi estetici e stilistici, che daranno alla riviera un’immagine decisamente nuova, dopo oltre 25 anni.
Ma anche aspetti legati al green e alla sostenibilità: dalla pavimentazione permeabile e maggiori spazi verdi, all’allargamento dei percorsi ciclabili e pedonali, ampliamento verso est della pineta (all’interno della quale sarà disegnato il nuovo tracciato ciclabile), fontane a raso. Sono solo alcuni degli elementi del progetto definitivo di riqualificazione del lungomare Marconi approvato dalla giunta comunale negli ultimi giorni.
Progetto redatto dall’ufficio tecnico comunale con la consulenza di un agronomo e di un architetto del Politecnico di Milano. L’approvazione degli elaborati tecnici consentirà ora di attivare due procedure successive. La richiesta di tutte le autorizzazioni da parte dei beni ambientali e del demanio marittimo e di accendere il mutuo da 6 milioni di euro con la Cassa Depositi e Prestiti, con importo per lavori di quasi 4,5 milioni. Da parte dell’amministrazione comunale, che questa mattinata in aula consiliare ha illustrato le peculiarità del progetto, sono arrivate alcune indicazioni. In ogni caso ora si aprirà la fase del confronto e con le associazioni di categoria e i portatori di interesse in modo da raccogliere ulteriori elementi prima della stesura del progetto esecutivo. A partire da metà dicembre, in aula consiliare sarà esposto il rendering del progetto di riqualificazione in un percorso di condivisione di un’opera significativa, destinata a cambiare l’immagine, ma non solo, della vetrina della “Spiaggia d’argento”.
Le principali novità. E’ prevista una sorta di ampliamento della pineta con 14 metri di profondità, con la piantumazione di 350 nuovi alberi, che andranno a compensare l’abbattimento di 150 pini aleppo. La pista ciclabile sarà disegnata all’interno della pineta mentre tutto su tutto il lungomare saranno estese le dimensioni di ciclabile e pedonale con l’acquisizione anche delle cosiddette fasce di rispetto ed eliminazione di siepi e cordoli. Ci sarà un’idea diversa per tutte le piazzette dove non sarà più possibile parcheggiare (anche se alcuni posti auto saranno previsti e implementati con lo spazio da realizzare in via Toscana). Ci sarà una nuova viabilità ciclabile a nord della rotonda Nilo di raccordo con il ponte sul Vibrata e una nuova ciclabile con pavimentazione drenante.
I tempi. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di poter aprire il cantiere dopo l’estate 2022, anche se su questo aspetto la tempistica andrà definita nel dettaglio.
Altri interventi. Oltre alla maxi-opera di riqualificazione, l’Ente ha cantiere altri interventi. Prima dell’estate sarà rifatto il manto di asfalto sul lungomare Marconi (e anche via Mazzini), allestite area fitness, nuovi giochi e parco avventura della zone delle pinete. Infine anche una terrazza sul mare nella zona della Bambinopoli.
Il commento del sindaco Antonietta Casciotti