Un’idea ambiziosa, che necessità di finanziamenti corposi (di matrice europea probabilmente) e del contributo di privati. Il percorso è solo agli inizi, per certi versi ancora sottotraccia, ma l’amministrazione comunale di Alba Adriatica, guidata dal sindaco Antonietta Casciotti, una strada l’ha già imboccata.
Se questa porterà dei effetti tangibili, al momento, è ancora prematuro per dirlo. Ma la volontà è molto chiara e va oltre i semplici intendimenti di facciata. Nell’ultima variazione di bilancio, infatti, compare anche una somma utile per attivare le varie procedure e redigere una progettualità e prendere parte ad un bando europeo per la riqualificazione dei centri urbani.
Al momento tutto è ancora in una fase decisamente embrionale, e tanti particolari sono tutti da scoprire. La tempistica per attivare le varie procedure è comunque stretta (4 mesi per partecipare al bando comunitario), ma l’esecutivo vuole giocarsi questa possibilità.
Che è decisamente ambiziosa: quella di pensare ad una vera e propria rigenerazione urbana del cosiddetto “ferro di cavallo”. Se tale opportunità potrà essere colta è tutto da vedere, soprattutto in ordine alle possibili forme di finanziamento.