Alba Adriatica. L’idea di localizzare una scuola professionale per il settore della pelletteria, e del settore moda in maniera particolare, a queste latitudini non è un caso.
Lo dice la storia, il distretto della pelletteria ad Alba Adriatica e in Val Vibrata resta un segmento importante. Ma lo dice anche la necessità di favorire un ricambio generazionale nel mondo delle lavorazioni e al tempo stesso di fornire al mercato “nuovi” artigiani.
Sono diversi gli spunti alla base del raggiungimento di un obiettivo attorno al quale, un ragionamento, era stato avviato diversi lustri fa. E ora il percorso arriva a compimento con l’apertura di Nami (Nuova Accademia Moda Italiana), la scuola di formazione professionale specializzata nel settore della pelletteria (ma anche nel tessile, abbigliamento e pellicceria). La scuola di formazione è stata presenta oggi. Prima in conferenza stampa, con la partecipazione di tanti attori, nella sede del consorzio Atea.
poi con una visita nella struttura allestita in via Duca degli Abruzzi. Va detto che si tratta di una sorta di unicum. Visto che una struttura analoga si trova a Scandicci. L’idea è frutto di una collaborazione tra il Consorzio Atea Eccellenze Artigiane (guidato dal presidente Francesco Palandrani) e Pianeta Formazione, società accredita dalla Regione Abruzzo.
“Vogliamo insegnare ai giovani che oggi un artigiano è un professionista del Made in Italy e un vero protagonista del Fashion System mondiale”, afferma Rita Annecchini, direttore di Pianeta Formazione.
L’obiettivo è duplice. La scuola ha come obiettivo quello di avere 150 iscritti, con un bacino di influenza che è molto più ampio rispetto alla sfera territoriale dove opera il polo della pelletteria. Di riflesso, le aziende avranno l’opportunità di avere nuova forza lavoro, qualificata e assecondare quelle che sono le richieste in termini di professionalità. La scuola sarà subito operativa, dal 22 ottobre, con 0tto persone impegnate in un corso di sei settimane.
La scuola, con un’operatività immediata, offrirà un largo spettro di possibilità, partendo da corsi tecnici della durata di alcuni mesi fino a percorsi di formazione triennale. “Gli obiettivi sono ambiziosi ma realistici: potenziare il territorio attraverso nuove competenze professionali, sviluppare un connubio tra innovazione e artigianalità, avvicinare le giovani generazioni al settore della pelletteria e dell’abbigliamento”, spiega Rita Annecchini.
Nella giornata di inaugurazione della scuola, sono stati diversi i relatori, dai referenti di Atea (Francesco Palandrani e Bruno Nardinocchi), la stessa Rita Annecchini, i dirigenti della Regione Abruzzo (Germano De Santis e Carlo Amoroso), Elena Salvaneschi (Assocazione Italiana Pellicceria), Silvano Pagliuca (Presidente di Confindustria Pescara-Chieti), Gloriano Lanciotti (Presidente della Camera di Commercio) e il sindaco di Alba Adriatica, Antonietta Casciotti.