Due delle tre richieste avanzate dagli operatori turistici sono state accolte. Una terza, invece, è stata rigettata (o meglio non confermata dal richiedente dopo l’ulteriore richiesta di rimodulazione) per la presenza, nell’offerta, di servizi non previsti dal bando. In ogni caso, uno degli assegnatari potrà collocare 115 ombrelloni, l’altro 41.
Il tutto limitato alla stagione balneare 2020 legata all’emergenza Covid19. I due assegnatari, come da bando, potranno utilizzare uno spazio fronte mare massimo di 30 metri e lasciare la restante parte alla fruizione della spiaggia libera.
L’affidatario dovrà garantire la gestione, il controllo, la sorveglianza, il salvamento a mare, la pulizia e l’osservanza delle misure di contenimento del Covid-19.