Alba Adriatica, occupazione suolo pubblico per bar e ristoranti: le regole

Alba Adriatica. La giunta comunale di Alba Adriatica detta le regole per l’occupazione di suolo pubblico a beneficio delle attività di somministrazione di bevande e alimenti relativamente alla misure anti-contagio.

 

In pratica, nel disciplinare licenziato dall’esecutivo, al quale è allegata anche la domanda che gli esercenti potranno presentare, vengono definiti i criteri utili per autorizzare gli ampliamenti esterni, con carattere temporaneo, delle attività. L’obiettivo dell’Ente, sulla scorta di quelle che sono le direttive governative, mirano da un lato a favorire la ripresa delle attività di ristorazione e di somministrazione di alimenti, dall’altra di garantire il pieno recepimento delle disposizioni di sicurezza in fatto di distanziamento.

Le occupazioni di suolo pubblico potranno essere autorizzate fino al prossimo 31 ottobre e le stesse saranno consentite per la collocazione di struttura amovibili: dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute  e ombrelloni. Il tutto ovviamente funzionale all’attività svolta. In caso di ampliamento di un’occupazione con dehors già autorizzata, l’aumento previsto

è pari fino a un massimo di 35 metri quadrati della superficie già in concessione. In caso di occupazione ex novo, è prevista una superficie massima occupabile fino ad un massimo sempre di 35 metri quadrati, qualora vi siano le condizioni per l’istallazione ed il

rilascio dell’autorizzazione. Per consentire poi una rapida risposta alle richieste, le procedura di rilascio e autorizzazioni saranno rese snelle.

 

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