Alba Adriatica. Ancora due mesi di attesa prima di tornare al giocare sul proprio terreno di gioco. Entro il mese di ottobre, infatti, lo stadio “Luca Vallese” di Alba Adriatica dovrebbe riaprire i battenti ed ospitare le gare casalinghe della formazione rossoverde, allineata al prossimo torneo di Eccellenza.
Nei primi due mesi di campionato, infatti, attraverso un accordo già definito si continuerà ad utilizzare (come accaduto nell’ultima stagione sportiva) il “Tommolini” di Martinsicuro. Nei giorni scorsi, infatti, c’è stato un sopralluogo nell’impianto sportivo tra gli amministratori cittadini e i dirigenti dell’Alba Adriatica per fare il punto della situazione.
Le opere relative alla nuova recinzione sono state completate da settimane. Ora, però, bisogna risolvere la questione delle torri faro. Dovrà essere effettuato un collaudo statico delle torri faro, anche se il problema è quello dell’impianto elettrico delle stesse non a norma. Il quadro elettrico sarà disattivato in modo da bypassare, al momento, la problematica.
Almeno in questa fase, dunque, lo stadio di via Ascolana sarà utilizzabile solo in orari diurni. Contestualmente, si provvederà a sistemare la tribuna est, in modo da assicurare anche lo spazio per le tifoserie ospiti. Il tutto dovrebbe essere completato entro ottobre.
Operazione che andrà a completare una serie di interventi di messa a norma dell’impianto di via Ascolana, avviati durante l’amministrazione precedente, e che ora sono oramai in dirittura d’arrivo.
