La richiesta arriva da alcuni operatori turistici della zona nord di Alba Adriatica anche alla luce di alcune rimostranze raccolte nei giorni scorsi. Con l’arrivo della primavera e con le temperature decisamente gradevoli, in tanti passeggiano sulla riviera e lo scenario di una spiaggia che resta comunque devastata, dopo le mareggiate di novembre, non è certo il massimo. Per la stagione balneare quello che attualmente non va andrà necessariamente sistemato, ma in tutto questo anche rimuovere alcuni cumuli di cemento e spiaggiato che si trovano sull’arenile. Questa operazione, e sono in tanti ad augurarselo, si spera possa essere effettuata entro la settimana di Pasqua che poi, storicamente, rappresenta il primo vero contatto tra la cittadina costiera e i flussi turistici.
Radente. Nel frattempo, giovedì scorso i responsabili del servizio Opere marittime della Regione hanno effettuato un sopralluogo sulla zona nord per valutare la richiesta avanzata dagli operatori di mantenere la radente, non rimuoverla per l’estate, e spostarla più verso il mare in modo da essere funzionale anche durante l’estate. Sempre in sicurezza per la balneazione. La proposta è stata oggetto di confronto concreto sul posto e non è da escludere che la Regione possa assecondarla. Anche perchè prima che qualcosa, a livello di interventi strutturali sul litorale (le tanto agognate barriere parallele), possa concretizzarsi bisognerà ancora.